BONUS CHEF 2021: Fino a 6.000 Euro

Bonus chef : cos’è

Il Bonus Chef 2021 è un’agevolazione valida per cuochi professionisti sia dipendenti sia che lavorano con partita IVA che prevede un credito d’imposta fino a 6.000 euro per l’acquisto di strumenti di lavoro o da spendere in corsi di aggiornamento professionale. Il budget complessivo stanziato dal Governo ammonta a 1 milione di euro per il 2021, e la stessa cifra è già stata stanziata anche per il 2022 e il 2023.

Bonus chef : chi ne ha diritto

L’unico requisito fondamentale per accedere al Buono Chef è infatti quello di svolgere la professione di cuochi in alberghi o ristoranti.

Bonus chef : quali spese copre?

Come previsto dal comma 118-bis dell’articolo 1 della Legge di Bilancio, il credito d’imposta previsto dal Bonus Chef 2021 può arrivare fino a 6.000 euro per coprire fino al 40% delle spese sostenute dai cuochi per l’acquisto di strumenti di lavoro o per la partecipazione a corsi di aggiornamento o formazione professionale che vengano giudicati “strettamente funzionali all’esercizio dell’attività”. Tali spese dovranno essere sostenute tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2021.

Le spese che possono rientrare nel credito d’imposta previsto dal Bonus Chef sono:

  • acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari
  • strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione
  • partecipazione a corsi di aggiornamento professionale

Bonus Chef : come richiederlo e come usarlo

La norma della Legge di Bilancio 2021, prevede che il bonus chef è utilizzabile da cuochi, lavoratori dipendenti e autonomi, in compensazione tramite modello F24.

Inoltre, è bene specificare che il bonus è totalmente escluso da IRPEF e IRAP e non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.